Descrizione dell'itinerario
Lungo la strada che da Cortina sale a passo Giau, circa quota 2000, in corrispondenza di un tornante verso destra, vi è un piccolo spiazzo di parcheggio (spesso liberato dalla neve anche in inverno). A sinistra parte il sentiero 436 che inizia con una salita molto dolce e si fa quindi un po’ più ripido fino a salire alla Forcella Giau (2360 mt). Dalla forcella si gode uno splendido panorama e si vede leggermente a destra la cima del Mondeval (2455 mt). Per raggiungere la cima bisogna innanzitutto scendere per evidenti tracce di sentiero al lago delle Baste (2281 mt) e da lì risalire lungo la cresta erbosa del Mondeval fino alla cima. Il sentiero non è numerato, ma il percorso è evidente.
Dalla cima è possibile scendere per il percorso di salita. Chi volesse può scendere leggermente verso destra fino alla casera Mondeval de Sora (2158 mt). Non c’è sentiero, ma se la visibilità è buona il percorso è evidente. Dalla casera, procedendo ancora verso un grosso masso a destra, si può raggiungere il luogo dove è stata trovata un’importante sepoltura mesolitica (di circa 7500 anni): l’uomo di Mondeval. Dal masso, è possibile risalire leggermente verso sinistra fino a ricongiungersi al sentiero 436. Lo si imbocca sinistra per ritornare alla forcella Giau e quindi al luogo dove abbiamo lasciato l’auto.
Difficoltà: E
Tempi: 5-6 ore
Dislivello: circa 600 mt in salita
Varianti
Dalla cima è possibile scendere per il percorso di salita. Chi volesse può scendere leggermente verso destra fino alla casera Mondeval de Sora (2158 mt). Non c’è sentiero, ma se la visibilità è buona il percorso è evidente. Dalla casera, procedendo ancora verso un grosso masso a destra, si può raggiungere il luogo dove è stata trovata un’importante sepoltura mesolitica (di circa 7500 anni): l’uomo di Mondeval. Dal masso, è possibile risalire leggermente verso sinistra fino a ricongiungersi al sentiero 436. Lo si imbocca sinistra per ritornare alla forcella Giau e quindi al luogo dove abbiamo lasciato l’auto.
Difficoltà: E
Tempi: 5-6 ore
Dislivello: circa 600 mt in salita
Varianti
- È possibile partire da Passo Giau (2236 mt), imboccando a sinistra della chiesetta il sentiero n. 436, che porta a Forcella Giau passando per il valico di Col Piombin (2240 mt) e scendendo quindi per la Val Cernera. Il dislivello ed i tempi di percorrenza rimangono invariati, mentre il sentiero è un po’ più delicato (difficoltà E).
- Dalla sepoltura mesolitica è possibile tenersi sulla destra per tracce di sentiero fino alla forcella Col Duro (2285 mt) con magnifico panorama sul Pelmo e da qui traversare verso sinistra seguendo il sentiero 436 fino alla forcella Ambrizzola (2277 mt) dalla quale si gode la vista sulla valle d’Ampezzo. Per il ritorno basta poi seguire il sentiero 436. Con questa variante si aggiungono circa 100 mt di dislivello positivi e meno di un’ora di strada.
Prima di partire
To be completed...